“Adotta un sorriso di un bambino” ora a Catanzaro

È stato un fine anno solidale quello che a Catanzaro ha visto, giovedì 22 dicembre, la firma dell’accordo tra il Comune di Catanzaro, la sezione provinciale ANDI e la nostra Fondazione per lo sviluppo sul territorio cittadino del progetto “Adotta un sorriso di un bambino”. Grazie alla collaborazione della sezione provinciale e dei suoi medici, anche nel capoluogo calabrese saranno presto garantite cure odontoiatriche gratuite a minori in condizioni di difficoltà assistiti dal Comune attraverso la rete dei Servizi Sociali.

Alla stipula dell’accordo era presente per il Comune la Vice Sindaco, avv. Gabriella Maria Celestino, per la nostra Fondazione il consigliere, dott. Michele Demasi, e per la sezione provinciale ANDI il presidente, dott. Enrico Catanio.

Non posso che essere soddisfatto – spiega il dottor Demasi, promotore dell’iniziativa per Catanzaro – dell’adesione che la proposta ha raccolto sia da parte dell’Amministrazione comunale che dei colleghi e di come l’iter per giungere alla sua conclusione sia stato fluido. Hanno già dato la propria disponibilità una quindicina di volontari, il che ci consentirà fin dall’inizio di coprire le esigenze di cura dei bambini in un rapporto medico paziente di uno a uno. Questo progetto, che prevede di adottare professionalmente un bambino bisognoso di cure, ha una formula semplice che ha la grande forza di consentire ai colleghi di svolgere all’interno dello studio il proprio compito di volontari. È per questo che raccoglie così tanto entusiasmo e partecipazione ed è in grado di andare oltre; dall’avvio a Catanzaro sembra infatti che anche i colleghi di Vibo Valentia e Reggio Calabria si stiano muovendo per dar vita alla stessa esperienza.

Come medici dentisti, ma anche come cittadini e membri di una comunità, – aggiunge il dottor Catanio, presidente provinciale della sezione ANDI Catanzaro – siamo davvero felici di poter dare il nostro contributo per aiutare chi vicino a noi versa in condizioni di difficoltà, specialmente se si tratta di bambini. È giusto prendere parte attivamente a questo tipo di progetti sociali che contribuiscono a qualificare la nostra figura professionale. Per questo sono lieto che oltre al nostro capoluogo anche altri Comuni della provincia stiano dimostrando interesse per il progetto. Spero davvero sia un buon inizio per il nostro territorio e per la nostra regione!

“Adotta un sorriso di un bambino” è già stato avviato con successo ad Asti, Cagliari, Livorno, Massa Carrara, Milano, Pisa, Reggio Emilia, Teramo, Terni e Trieste ma la speranza è che sempre più colleghi possano concretamente attivarsi sul proprio territorio per diffondere capillarmente questo progetto dall’alto valore sociale e umano. Un programma che contribuisce sul piano sanitario alla tutela dei minori in difficoltà e che non solo offre loro l’opportunità di trovare risposte concrete alle necessità di cura ma anche di ritrovare fiducia nella comunità.

Tutte le sezioni che desiderano avviare nella propria provincia questo progetto possono chiedere informazioni alla segreteria di Fondazione ANDI al numero 02 30461080.

Related Post