Ripartono i corsi residenziali con 10 crediti formativi

Riiniziano con importanti novità i corsi BLSD che la nostra Fondazione organizza nell’ambito del progetto “Aiutiamo a salvare vite – In memoria di Claudia Braga”. Da quest’anno saranno infatti unicamente residenziali per dare alle sezioni l’opportunità di offrire ai propri soci una formazione completa, sia teorica che pratica, in un’unica giornata. Non solo, dal 2018 il completamento del corso riconoscerà a ciascun partecipante anche 10 crediti ECM oltre, naturalmente, all’importante diploma da esecutore delle manovre salvavita, riconosciuto da tutti i 118 regionali e con valenza internazionale.

La formazione, rivolta ai colleghi e a tutto il personale dello studio, ha l’obiettivo di fornire le conoscenze e le abilità necessarie all’esecuzione della rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillazione semiautomatica e alla disostruzione delle vie aeree, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, insegna a eseguire interventi finalizzati a prevenire complicazioni severe. In un’intera giornata di formazione, infatti, i discenti vengono prima istruiti alle fondamentali nozioni di primo soccorso e successivamente, suddivisi in piccoli gruppi, vengono guidati a esercitarsi direttamente sui manichini.

Dal suo inizio il nostro progetto ha formato 516 persone in oltre 50 corsi in più di 20 città sparse sulla penisola (Agrigento, Ancona, Asti, Bergamo, Catanzaro, Cervia, Cesena, Cuneo, Firenze, L’Aquila, Messina, Milano, Modena, Parma, Pescara, Piacenza, Ragusa, Sondrio, Terni, Torino, Trapani, Viterbo). Tra i colleghi che hanno ottenuto la certificazione, nel 2016 17 soci ANDI Young sono diventati a loro volta istruttori e altri 20 lo diventeranno durante l’apposita formazione che si svolgerà ad aprile a Milano. Tutti istruttori interni alla nostra Associazione che potranno tenere corsi nella propria regione e nelle zone limitrofe, oltre che occuparsi degli aggiornamenti biennali dei colleghi che sono diventati esecutori delle manovre salvavita.  Tra loro ci sono la dottoressa Patrizia Dall’Acqua che ha tenuto corsi nella sua Sicilia, a Messina, Trapani e Ragusa, e il dottor Giovanni Di Prinzio che, in diverse occasioni, ha tenuto corsi a Pescara. Entrambi sono stati inoltre istruttori alle sessioni svoltesi a Viterbo e a Cervia dove sono state formate 60 persone tra dentisti e assistenti.

Ho deciso di diventare istruttore – spiega Dall’Acqua – per dare il mio contributo alla diffusione sul territorio della cultura del soccorso e perché ritengo fondamentale, come operatori sanitari, poter offrire ai nostri pazienti un ambiente sicuro e cardioprotetto e, come cittadini, essere pronti a soccorrere chi ne ha bisogno. Un entusiasmo e una consapevolezza importanti a cui fanno eco le parole del dottor Di Prinzio che nel corso della sua esperienza come istruttore ha visto crescere la partecipazione e l’apprezzamento per questo progetto. Nelle sessioni formative – spiega – ho trovato colleghi sempre partecipi ed entusiasti, pronti ad apprendere tutte le fondamentali fasi del soccorso.

Per garantire una buona formazione e una corretta proporzione tra istruttori e allievi i corsi prevedono un minimo di 12 e un massimo di 24 partecipanti. Su richiesta delle sezioni ANDI potranno essere accreditati ECM (10 crediti) a un costo di 135,00 euro (Iva inclusa) per ciascun iscritto oppure, senza accreditamento, al costo di 100,00 euro (Iva inclusa).

Per conoscere il calendario dei prossimi corsi o per organizzarne uno nella propria provincia è possibile chiedere informazioni alla segreteria di Fondazione ANDI al numero 02 30461080 oppure scrivere a segreteria@fondazioneandi.org.