Il mese di marzo nel nostro calendario celebra l’impegno internazionale di Fondazione ANDI, che si estende oltre i confini italiani per portare prevenzione e cura odontoiatrica alle comunità più svantaggiate del mondo. Tra i progetti che meglio rappresentano questa missione c’è il Progetto Guatemala, nato nel 2007 per migliorare la salute orale di una popolazione discendente dagli antichi Maya, che vive nel villaggio di Cerro La Granadilla, nel distretto di Guatemala.
Le Radici del Progetto
Il progetto ha preso forma grazie a un’iniziativa di Sulla Strada Onlus, con il supporto diretto di Fondazione ANDI. Tutto è iniziato con un sopralluogo condotto dai dottori Stefano Mirenghi e Michele Mangiucca, che, durante la loro visita, hanno effettuato un’indagine epidemiologica approfondita.
I risultati parlavano chiaro: tra i bambini di età compresa tra i 5 e i 9 anni è stato rilevato un DMFT (indice di carie dentale) di 4,7, un dato allarmante che evidenziava una situazione di grave emergenza sanitaria.
Gli Obiettivi del Progetto
Fondazione ANDI ha elaborato un piano d’azione chiaro, diviso in due aree fondamentali:
- Azione preventiva
- Ridurre l’indice DMFT nei bambini dai 5 ai 15 anni.
- Implementare programmi di educazione alla salute orale, coinvolgendo sia i bambini che gli adulti.
- Formare e aggiornare costantemente il personale locale per garantire una prevenzione duratura nel tempo.
- Azione curativa
- Fornire cure odontoiatriche programmate per tutta la popolazione del villaggio.
- Gestire le emergenze odontoiatriche con rapidità ed efficacia.
- Formare personale locale per la diagnosi precoce e per interventi basati sulla tecnica ART (Atraumatic Restorative Treatment), particolarmente adatta a contesti con risorse limitate.
Il Successo del Progetto
Dal 2007, Fondazione ANDI ha organizzato più di 20 missioni in Guatemala, coinvolgendo un numero crescente di volontari e professionisti dedicati. Grazie a questo impegno:
- Oltre 5.000 persone hanno beneficiato di cure e interventi preventivi.
- È stato avviato un processo di cambiamento culturale, con una maggiore consapevolezza sull’importanza della salute orale.
- La formazione del personale locale ha permesso di creare una rete di operatori capaci di sostenere il progetto anche in assenza di volontari internazionali.
Marzo è il mese che ci ricorda l’importanza di guardare oltre i nostri confini, costruendo ponti di solidarietà che migliorano la vita di migliaia di persone. Fondazione ANDI continuerà a camminare al fianco di queste comunità, missione dopo missione.