A più di un mese dal terremoto, anche se la terra continua a tremare, gli eventi sismici in Emilia si stanno lentamente riducendo, ma i danni per le popolazioni e il territorio continuano a essere ingenti e drammatici. Secondo i dati diffusi in questi giorni dalla Provincia di Modena sono circa 1.100 le attività commerciali e di servizio con locale inagibile o inaccessibile nei soli 18 comuni modenesi colpiti dal sisma. Si tratta nella maggior parte di strutture nelle zone rosse, attività commerciali e pubblici servizi, ma anche laboratori artigiani e studi professionali. Tra questi numerosi sono gli studi dentistici dei nostri colleghi.
È per aiutare le popolazioni che vivono questa drammatica situazione e i colleghi dentisti che la Fondazione ANDI, insieme al Dipartimento Regionale Emilia Romagna e alle Sezioni Provinciali di Bologna, Ferrara, Mantova, Modena, Reggio Emilia, e ai loro Presidenti, si è fin dai primi giorni attivata con una serie di iniziative di solidarietà. Ultima, solo in termini temporali, dopo la raccolta fondi – che ha già superato i 13.000 euro – e la distribuzione agli sfollati di spazzolini e dentifrici ottenuti dalle aziende del settore dentale, a essere realizzata è RI Uniti per l’Emilia Romagna. Grazie alla collaborazione con Rotary International e AIO, e in coordinamento con la Protezione Civile e l’AUSL locale, questa iniziativa consiste nell’aver allestito presso il campo 2 di Finale Emilia una tenda appositamente attrezzata in cui medici dentisti volontari, provenienti da tutta Italia, offrono gratuitamente assistenza odontoiatrica alle persone sfollate. Dotata di condizionamento, la struttura contiene un vero e proprio ambulatorio odontoiatrico composto da poltrona – riunito – da qui il nome dell’iniziativa – e da tutta la strumentazione necessaria ai medici per fornire le cure di primo soccorso nell’ambito dell’emergenza odontoiatrica. A fornire cure ai pazienti, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 14, sono medici volontari che, organizzati in turni di due al giorno, alloggiano direttamente nella tenda.
I medici volontari ANDI che hanno già dato la propria disponibilità per presidiare la tenda e garantire la continuità del servizio di assistenza odontoiatrica sono davvero molti, tra loro numerosi sono proprio i dentisti che hanno perso lo studio a causa del sisma, molti altri sono soci che, tra i tanti progetti per cui la Fondazione organizza i propri volontari, hanno scelto questa emergenza che ha toccato il cuore di tutto il nostro Paese. Grazie alla loro disponibilità è stata raggiunta la copertura dei turni per il mese di luglio, mentre per agosto si è in attesa del parere dell’ASL di Finale.
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Nell’impegno di una completa e doverosa trasparenza l’utilizzo dei fondi raccolti sarà dettagliatamente rendicontato. Ricordiamo che le donazioni sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi.
Per diventare volontario a Finale Emilia, scrivi a segreteria@fondazioneandi.org