Aprile: Emergenza terremoto, l’impegno di Fondazione ANDI

Il mese di aprile ci ricorda anche il ruolo cruciale della solidarietà in situazioni di emergenza. Negli ultimi anni, Fondazione ANDI, insieme all’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI), ha risposto con prontezza e dedizione a tre grandi tragedie che hanno colpito l’Italia: i terremoti dell’Abruzzo (2009), dell’Emilia-Romagna (2012) e di Amatrice (2016).

Abruzzo 2009: Un supporto tempestivo a L’Aquila

A seguito del devastante sisma che ha colpito l’Abruzzo, Fondazione ANDI ha mobilitato risorse e competenze per offrire assistenza odontoiatrica alle popolazioni colpite. Tra gli interventi principali:

  • L’utilizzo di un’unità mobile attrezzata per garantire cure direttamente sul territorio.
  • L’allestimento di un ambulatorio odontoiatrico chirurgico per terapie in sedo-analgesia presso la struttura odontoiatrica di ANDI Nazionale a L’Aquila.
  • Una campagna di raccolta fondi tra soci, sezioni provinciali e aziende del settore dentale, che ha permesso di sostenere sia le attività di emergenza che la ripresa delle comunità.
Emilia-Romagna 2012: Solidarietà tra colleghi e comunità

Nel 2012, il terremoto che ha sconvolto l’Emilia-Romagna ha richiesto un nuovo intervento congiunto di Fondazione ANDI e delle sezioni locali di Bologna, Ferrara, Mantova, Modena e Reggio Emilia. Le azioni principali sono state:

  • La raccolta fondi per i 33 soci ANDI colpiti dal sisma.
  • L’allestimento di una tenda attrezzata presso il campo 2 di Finale Emilia, dove dentisti volontari provenienti da tutta Italia hanno offerto cure gratuite agli sfollati.
  • La distribuzione di spazzolini e dentifrici donati dalle aziende del settore dentale.
  • La collaborazione con il Rotary per ampliare la portata degli aiuti.
  • Una rendicontazione puntuale e trasparente sull’utilizzo dei fondi raccolti.
Amatrice 2016: Una rete di sostegno per la rinascita

Il terremoto del 2016 che ha devastato Amatrice e i comuni limitrofi ha visto Fondazione ANDI attivarsi rapidamente per fornire assistenza odontoiatrica e supporto concreto alle comunità. Tra le iniziative più significative:

  • L’apertura di uno studio odontoiatrico mobile ad Amatrice, grazie al mezzo prestato da ANDI Lecce. Dal 26 settembre al 30 novembre, i turni dei volontari sono stati coordinati in collaborazione con Comune, Regione, Asl e Protezione Civile.
  • Una raccolta fondi tra soci e sezioni, con la creazione di un sistema equo di distribuzione delle risorse.
  • L’accordo con AIOP per il reclutamento di odontotecnici e la realizzazione gratuita di protesi dentali per quei cittadini, spesso anziani, che nella fretta di lasciare le case durante le scosse di terremoto avevano perso le proprie protesi.
  • L’apertura di un ambulatorio a Norcia, dove due soci ANDI hanno potuto riprendere la loro attività, contribuendo alla rinascita della comunità locale.
Un impegno che fa la differenza

In tutti e tre gli eventi sismici, Fondazione ANDI ha dimostrato che la solidarietà può tradursi in azioni concrete ed efficaci. Grazie alla rete di dentisti volontari, alle collaborazioni con enti e aziende e alla generosità dei soci, è stato possibile offrire non solo cure ma anche un segno tangibile di speranza a chi aveva perso tutto.