Dott.ssa Luisa Giannavola

 

Il carcere è notoriamente sinonimo di restrizione, di punizione, di difficoltà. Non soltanto per ciò che rappresenta per chi lo vive, e cioè il pagamento di una colpa commessa, ma anche per una durezza dell’ambiente stesso, che, nonostante gli sforzi dei gestori, di rendere dignitosa e vivibile la detenzione anche per chi si è macchiato di gravi errori, spesso non riesce a garantire dei servizi,come si vorrebbe. Le difficoltà economiche, strutturali, di gestione in generale, possono determinare delle condizioni che risultano gravemente pesanti, sotto un profilo fisico oltre che psicologico per il detenuto.
È per questo che un progetto di prevenzione assume un’importanza davvero rilevante non soltanto perché promuove la diffusione dei fondamentali principi di salute orale, ma anche perché, occupandosi di persone che, a causa del crimine commesso, si ritrovano a essere poco considerati dalla società, ne riconosce e rispetta la dignità umana,e sottolinea il dovere da parte della società stessa, di prendersi cura anche di chi ha sbagliato, e sta pagando per i propri errori.
 

Il Progetto “Promozione della salute orale negli Istituti Penitenziari siciliani”, promosso dalla Fondazione ANDI onlus in collaborazione con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Sicilia, tra le altre iniziative, svolge incontri nelle carceri siciliane i cui temi vertono sull’importanza della salute orale come parte integrante della salute generale, sui mezzi di prevenzione delle principali patologie della bocca e dei denti, dall’igiene orale alle corrette abitudini alimentari e stili di vita, con particolare attenzione alla necessità e ai modi per evitare la trasmissione delle infezioni nell’ambiente carcerario.
 

Cerchiamo di semplificare al massimo i contenuti e dare consigli pratici e adatti alla situazione carceraria. Le relazioni si trasformano sempre in chiacchierate interattive e partecipate, i cui viene lasciato grande spazio alle domande e alle curiosità.
Fino a ora sia i detenuti che il personale sanitario e di custodia hanno mostrato grande attenzione e interesse, il che rappresenta per noi motivo di grande gratificazione. Molto utile è stata la distribuzione di materiale informativo e didattico come anche i kit per l’igiene orale.
 

Proprio perché la popolazione carceraria è soggetta a frequenti variazioni, anche la continuità svolge un ruolo fondamentale per la riuscita di questo progetto che prevede inoltre l’estensione a tutte le province siciliane e successivamente anche a tutto il territorio nazionale.