Sono una studentessa laureanda in odontoiatria e grazie a un gruppo di lavoro nella mia Università sono venuta a conoscenza dell’Oral Cancer Day e della Fondazione ANDI. Con grande entusiasmo mi sono subito resa disponibile per “scendere in piazza” con i miei futuri colleghi e dedicarmi a questa esperienza che si è rivelata molto interessante e soddisfacente. Il 18 maggio scorso insieme al gruppo di medici della Fondazione mi sono infatti recata in piazza Oberdan a Milano dove era stato allestita la postazione informativa. Grazie alla collaborazione con l’Esercito Italiano in piazza era inoltre presente uno shelter odontoiatrico, una unità mobile di controllo medico attrezzata per le visite preventive del cavo orale e della gola, dove i cittadini hanno potuto essere visitati gratuitamente.
Compito mio e degli altri studenti è stato quello di avvicinare i cittadini e di informarli, nel modo più semplice e comprensibile, sulla grave patologia del tumore del cavo orale. Abbiamo sicuramente potuto riscontrare interesse da parte delle persone e ricevere da loro un feedback positivo ma soprattutto abbiamo potuto riscontrato come in molti ignorassero questo tipo problema.
Credo che iniziative come questa siano davvero molto importanti sia perché è fondamentale contribuire a creare consapevolezza su questo tipo di tumore ancora poco noto, sia perché è un modo anche per noi giovani di esprimere tutto il nostro entusiasmo per una professione che può essere davvero un grande aiuto e un servizio per la salute di molte persone.