Umbria al centro del volontariato odontoiatrico

 

Centro geografico del nostro Paese, da oggi possiamo considerare l’Umbria anche come polo particolarmente attivo nel volontariato odontoiatrico.

 

Dopo aver attivato con successo a Terni, nel mese di maggio, il progetto Adotta un sorriso di un bambino per offrire prestazioni di diagnosi e cura gratuite ai bimbi in affido, lo scorso 5 novembre è stato siglato anche il protocollo d’intesa con la Direzione del Nuovo Complesso Penitenziario Capanne di Perugia per l’attivazione del progetto Salute orale negli istituti penitenziari.

 

Anche qui i nostri colleghi volontari saranno impegnati in un percorso di formazione sul tema della salute orale rivolto ai detenuti e al personale di servizio. Ciò grazie anche alla distribuzione di 500 kit dentifricio-spazzolino e di altrettanti depliant informativi messi a disposizione dalla nostra Fondazione.

 

A questi, su richiesta specifica del segretario sindacale provinciale Andi Perugia, il dottor Marco Marchetti, si aggiungono anche paste e pastiglie igienizzanti per dentiere. Già da qualche anno – spiega il dottor Marchetti – ANDI Perugia svolge attività di volontariato presso la locale struttura carceraria con la preparazione e fornitura di protesi sociali in resina parziali o totali. Il costo finora è stato sostenuto dalla nostra sede ma oltre a essere diventato alto il numero delle protesi già fornite, sono aumentate notevolmente anche le richieste d’aiuto, persino da fuori sede. A questo si aggiunge che, soprattutto nel periodo prossimo alla consegna, ci sia bisogno di crema adesiva che aiuti i pazienti all’abitudine al manufatto ma quella che a noi sembra una cosa banale in un contesto normale, in quello carcerario può diventare un ostacolo insormontabile. La maggior parte dei detenuti, infatti, non ha i mezzi o l’opportunità di procurarsi un tubetto di adesivo tanto che, in queste condizioni, diventa merce davvero ambita se non, addirittura, causa di litigi.