14 maggio: l’Oral Cancer Day torna in piazza. Insieme diciamo basta al cancro orale

“Siamo davvero felici, quasi emozionati, all’idea di tornare finalmente in piazza, dopo due anni di forzata assenza. Anche se, grazie a una importante presenza online, il nostro impegno per sensibilizzare i cittadini sul tumore del cavo orale non è venuto meno neanche nel pieno della pandemia, essere di nuovo fra le persone, poterle incontrare fuori dagli studi e fare squadra con tanti colleghi è qualcosa che ci riempie di gioia e ci motiva profondamente.” Con queste parole Evangelista Giovanni Mancini, presidente della nostra Fondazione, esprime il sentimento che accomuna i tanti soci ANDI coinvolti nell’Oral Cancer Day, a due giorni dalla sua sedicesima edizione. Il nostro evento si terrà infatti in tutta Italia sabato 14 maggio e proseguirà poi fino al 17 giugno per il consueto mese di visite preventive in più di 2.500 studi. Ad anticipare l’OCD, a beneficio di tutti i colleghi che vogliono approfondire sempre di più la conoscenza di questo tumore e delle sue cause, venerdì 13 maggio, dalle ore 20 alle 22.30, si terrà anche il webinar gratuito “Oral cancer prevention: focus on HPV related diagnostic and clinical implications” con la partecipazione dei colleghi otorinolaringoiatri di AIOLP. L’evento on line sarà, quindi, un momento di confronto multidisciplinare.

Aprirà l’incontro la relazione del prof. Moni Abraham Kuriakose dal titolo “Promise of technological disruption in head and neck oncology”, seguirà il dott. Michele Barbara con “Neoplasie HPV-correlate dei distretti ORL”, chiuderà il prof. Michele Davide Mignogna con “HPV-related oral diseases: the pivotal role of dental practitioners”. Moderano il dott. Mancini e la dott.ssa Orietta Calcinoni , presidente Associazione Italiana Otorinolaringoiatri Libero Profesionisti (è prevista la traduzione simultanea in italiano).

Il tumore del cavo orale, come ben sappiamo, è una forma di cancro che colpisce le cellule di rivestimento della bocca, sviluppandosi più frequentemente sulla lingua, sulla mucosa delle guance, sul pavimento della bocca, sull’orofaringe e le tonsille. Nel nostro Paese ogni anno ne vengono diagnosticati più di 8.000 casi e si registrano circa 3.000 decessi. Tuttavia, un intervento nella fase iniziale può portare a un tasso di guarigione che va dal 75% al 100%, garantendo contemporaneamente una minor invasività degli interventi e un sensibile miglioramento della qualità della vita. Per questo è così importante che un’adeguata prevenzione e una diagnosi precoce siano alla portata di tutti. Un obiettivo che vogliamo raggiungere non solo sensibilizzando i nostri pazienti e le persone che incontreremo in piazza ma anche attraverso una massiccia campagna di informazione che quest’anno ci vedrà presenti sulle principali testate ed emittenti sia televisive sia radiofoniche locali e nazionali. A questo si aggiunge una componente ormai irrinunciabile, ovvero quella social, di cui sono protagonisti sei colleghi con altrettanti video appelli che invitano i cittadini sia a informarsi sul tumore del cavo orale sia a fare una visita di screening.

Ancora una volta, insieme, diciamo basta al cancro orale!