A Prato “Comunque Sorrisi”

 
Insieme a due associazioni del territorio, e grazie all’impegno della sezione provinciale ANDI di Prato, Fondazione ANDI ha recentemente partecipato all’inaugurazione di un servizio di volontariato stabile e continuativo per garantire assistenza odontoiatrica a persone in grave disagio e abbandono sociale.
 
Ci racconta Comunque sorrisi – così è stato chiamato questo importante progetto di solidarietà – il suo responsabile, il dottor Livio Benelli che è anche vicepresidente di ANDI Prato e ANDI Toscana.
 
Grazie alla collaborazione con l’Associazione “Giorgio La Pira” ONLUS e alla Pubblica Assistenza “L’Avvenire” di Prato, siamo riusciti a “reclutare” un gran numero di volontari e a collocare, nella sede di quest’ultima, un ambulatorio dentistico che si occupa delle terapie odontoiatriche rivolte a tutte quelle persone che si trovano in difficoltà, iniziando proprio dagli utenti del cosiddetto “asilo notturno” e della mensa dei poveri.
 
Sono oltre 100 i volontari che partecipano all’iniziativa: più di 60 sono solo gli odontoiatri, provenienti dalla provincia pratese ma anche da Grosseto e da Carrara, e circa una quarantina i non odontoiatri, distribuiti tra assistenti di studio e personale organizzativo, con una collaboratrice che arriva addirittura da Torino! Un impegno davvero concreto tanto che, a oggi, il calendario dei turni è completo a partire dal 7 novembre 2014 fino all’11 novembre 2015.
 
Tra i volontari ci sono anche il vicepresidente nazionale, dottor Mirenghi, il vicepresidente regionale toscano, dottor Ridi, il presidente ANDI Siena, dottor Natale, il presidente ANDI Pisa, dottor Trivelli, il segretario sindacale regionale, dottor Perfetti, il presidente ANDI Massa Carrara, dottor Stefani, e numerosi tra i consiglieri delle varie sezioni provinciali di Prato, Firenze, Pistoia, Siena e Pisa.
 
L’ambulatorio, interamente allestito da ANDI Prato, ha una unità operativa odontoiatrica e varie altre attrezzature necessarie per l’attuazione del servizi. Qui, fin dal 1981, nei giorni festivi viene svolta l’attività di Pronto Soccorso Odontoiatrico Festivo (PSOF “Andrea Mori”) mentre ora due volte la settimana, nei giorni feriali, vengono trattati i pazienti in grave disagio sociale. Questo è anche lo studio in cui nel mese di maggio, utilizzando un sistema diagnostico dedicato allo screening delle lesioni sospette con strumento a luminescenza acquistato dall’associazione e messo a disposizione dei soci, si svolgono le visite di prevenzione del carcinoma orale per l’Oral Cancer Day.
 
Con Comunque Sorrisi – nome che abbiamo scelto perché porta in sé non solo il proposito di dare sollievo ai più emarginati ma anche di donare loro serenità – siamo felici di aver realizzato un progetto di volontariato odontoiatrico “residenziale” che ha l’obiettivo di prendersi davvero carico degli ultimi. Questo grazie al contributo dell’Associazione “La Pira” che coordinerà l’accesso alle attività terapeutiche, regolando le richieste provenienti non solo dalla sua più stretta utenza, ma anche dal mondo del volontariato solidale del nostro territorio.
 
Speriamo che questa attività possa avere ulteriori sviluppi. Attualmente siamo infatti in contatto con la realtà pistoiese a cui abbiamo offerto di poter usare la sede per garantire, ai pazienti in difficoltà del loro territorio, analoghe cure. Dal momento che l’ambulatorio si trova piuttosto vicino alla stazione ferroviaria di Prato-Serraglio, ciò dovrebbe essere fattibile.
Stiamo inoltre cercando di coinvolgere i medici di famiglia per un’analoga attività di volontariato, sempre all’interno della struttura, per le patologie di medicina generale.