“Con il 5×1000 a Fondazione ANDI sarai anche tu in prima linea a dare aiuto, fare ricerca, portare sviluppo”. È quanto recita la nuova campagna di comunicazione di Fondazione ANDI dedicata al 5×1000, perché essere un dentista ANDI significa essere solidale e attivo nella società.
Basta infatti una firma per sostenere l’attività di volontariato dei dentisti soci ANDI per portare cure nei Paesi più poveri, sostenere il lavoro negli istituti penitenziari e con i bambini in difficoltà, l’impegno nella lotta contro il tumore del cavo orale e nello studio delle malattie rare.
Tutte attività che Fondazione ANDI realizza anche grazie ai fondi del 5×1000.
Per questo è importante ricordare a tutti i colleghi che donare il 5×1000 a Fondazione ANDI è un gesto davvero molto semplice, che non costa nulla ma che può fare molto per tanti.
Sui moduli della dichiarazione dei redditi (modello CUD, modello 730 o Modello Unico Redditi Persone Fisiche) è sufficiente apporre la propria firma e scrivere il numero di Codice Fiscale 08571151003 nel primo riquadro (Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute).
Il 5×1000 non è un versamento aggiuntivo, non determina maggiori imposte da pagare e non sostituisce l’8×1000 per le confessioni religiose. È comunque dovuto e, nel caso in cui il contribuente se ne dimentichi o decida di non firmare nell’apposito riquadro, la quota resterebbe allo Stato.
Per l’immagine della campagna si ringrazia il dott. Marco Negro autore dello scatto Depistage in Burkina Faso.
Per maggiori informazioni visita il sito www.fondazioneandi.org o chiama lo 02 30461080.