Prima del consueto appuntamento in Piazza Vanvitelli, a Napoli, la dottoressa Giuliana Luciano, responsabile del progetto Oral Cancer Day nella città campana, ha organizzato, in accordo con il presidente dott. Di Maggio, un corso teorico-pratico rivolto ai giovani studenti. La dott.ssa Luciano ormai dal 2010 tiene corsi di formazione per i futuri odontoiatri, facendosi promotrice di una campagna di sensibilizzazione di estrema importanza per una patologia che solo negli ultimi anni sta iniziando ad avere il forte impatto sociale che merita.
In collaborazione con il Centro di Biotecnologie dell’Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, grazie alla collaborazione del Dott. Parascandalo e con la partecipazione straordinaria del professore Mignogna, venerdì 8 maggio, gli studenti dell’ultimo anno del corso di laurea in Odontoiatria, Federico II hanno avuto modo di apprezzare l’importanza della biopsia tissutale come anticipazione diagnostica in oncologia.
Il corso è stato strutturato in due sessioni: in un primo momento, i partecipanti hanno potuto godere delle magistrali lezioni del dott. Gargiulo, che con uno sguardo chirurgico ha introdotto le problematiche della oncologia cervico-facciale, delle prof.sse Adamo e Lucchese, che hanno mostrato le tecniche di intercettazione e di imaging, e della prof.ssa Ruoppo, che ha illustrato le tecniche di biopsia incisionale ed escissionale. In un secondo momento agli studenti è stata offerta la possibilità di effettuare una esercitazione pratica in sala operatoria su bocche di suino che, opportunamente preparate con marcatori e sottoposte a rx, sono state messe a disposizione dei partecipanti a cui è stato fornito il materiale e l’assistenza necessaria per enucleare la lesione intercettata. Un’esperienza unica e senza precedenti che ha acceso negli odontoiatri del futuro la spia di allarme per una patologia così diffusa nel nostro Paese.
Con lo slogan coniato da Fondazione ANDI “Mettiamo la bocca al centro della ricerca”, ANDI Napoli, ha voluto ribadire l’importanza di sensibilizzare la futura classe medica affinché si faccia a sua volta promotrice di una incessante campagna di prevenzione. I giovani partecipanti hanno inoltre avuto modo di apprezzare casi clinici di rilevante importanza nel settore e, sotto la guida di esperti tutor, hanno acquisito le basi dell’approccio preventivo in oncologia odontostomatologica. Entusiasti, hanno dimostrato con il loro grande interesse la gratitudine per un evento che, in una sola mattinata, è riuscito a trasmettere strategiche nozioni nella precoce individuazione del cancro del cavo orale.
