Sono socia ANDI da molto tempo ma solo recentemente ho potuto constatare in prima persona il lavoro e l’impegno che la Fondazione ANDI mette nel raggiungere quelle persone che si trovano in condizioni di disagio. In collaborazione con ACSE – Associazione Comboniana Servizio emigranti e Profughi, la Fondazione sta infatti svolgendo a Roma un servizio di Assistenza Odontoiatrica rivolto ai migranti, in particolare bambini, presso l’ambulatorio “Padre Renato Bresciani”.
Visitando l’ambulatorio ho avuto modo di verificarne personalmente l’efficienza, l’utilità e l’ottimo servizio che rende a queste persone che altrimenti non troverebbero altra possibilità di cura. Mi sono quindi interrogata su come poter dare il mio contributo. Essendo da circa otto anni membro del Soroptimist International Italia, un’associazione di donne impegnate negli affari e nelle professioni attiva nel promuovere l’avanzamento della condizione della donna , dei diritti umani e dell’uguaglianza, ho pensato di coniugare la voglia di “fare del bene” di entrambe queste realtà. Ne è nata una meravigliosa serata di spettacolo e solidarietà. Lo scorso 26 novembre al Teatro dell’Angelo, grazie anche al contributo della compagnia Toghe in giallo – una compagnia davvero speciale formata da avvocati, magistrati e giudici della capitale -, è stato possibile mettere in scena Delitto ad Argo – Processo per la morte di Agamennone dell’autrice Cinzia Tani e il ricavato della serata, andata addirittura in overbooking, è stato devoluto al progetto di Assistenza Odontoiatrica della Fondazione ANDI.
Un risultato davvero molto soddisfacente che spero si possa ripetere presto perché credo molto nell’importanza e nella forza di quanto viene direttamente dal territorio e penso che ciascuno di noi, come medico e dentista, possa dare il proprio contributo, anche piccolo, per sostenere il prezioso lavoro che la Fondazione ANDI è impegnata a svolgere.
Il Responsabile del progetto è il Dott. Giuseppe Teofili, Consigliere della Fondazione ANDI onlus.