Sabato 25 maggio, VII Convegno “Odontoiatria essenziale per lo sviluppo della salute orale nel mondo”

 

L’appuntamento con la solidarietà in campo odontoiatrico è per sabato 25 maggio presso la Nuova Fiera di Rimini (sala Castagnola 1 – ore 9.30) dove , all’interno del 56° Congresso di Amici di Brugg, si terrà il VII Convegno Odontoiatria essenziale per lo sviluppo della salute orale nel mondo. Al convegno, in cui si parlerà di sviluppo della salute orale nei Paesi a basso reddito e delle premesse per l’organizzazione e la gestione di un intervento sanitario, prenderanno parte la Fondazione ANDI insieme alle altre Onlus che compongono l’alleanza Dentisti per il Mondo, ovvero COI – Cooperazione Odontoiatrica Internazionale, Smile Mission, SMOM, oltre che CUAMM – Medici con l’Africa.

 

La salute orale è una delle componenti fondamentali del benessere delle persone ma, nonostante i grandi risultati raggiunti nelle possibilità di controllo delle patologie orali, persistono grandi difficoltà nel garantire questo benessere primario a tutti, soprattutto ai gruppi più svantaggiati. In questi anni l’odontoiatria esclusivamente basata sull’evidence based dentistry ha finito per concentrarsi sul problema tecnico trascurando il fatto che non è fruibile da buona parte della popolazione mondiale. Per questo il Convegno metterà al centro l’uomo, spostando il focus dell’attenzione dal cavo orale ai bisogni di salute orale di comunità spesso escluse dalle cure per ragioni economiche o per l’assenza del servizio stesso.

 

Nei Paesi a basso reddito la salute orale è molto spesso un diritto negato, basti pensare che in Africa più del 90% delle carie non viene nemmeno trattata e sono in progressivo aumento. A pesare poi decisamente è la carenza degli operatori. In Etiopia, ad esempio, il rapporto tra dentista e popolazione è di 1:1.200.000, ciò comporta una sostanziale impossibilità ad accedere alle terapie, anche di emergenza, soprattutto nelle zone rurali dove la carenza dei medici è particolarmente forte, essendo la maggior parte degli operatori concentrati nelle poche città.

 

La partecipazione al convegno è gratuita.

 

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