È stato un settembre davvero positivo quello che, grazie ai corsi di Fondazione ANDI organizzati nell’ambito del progetto “Aiutiamo a salvare vite – in memoria di Claudia Braga”, ha visto la formazione di oltre 60 operatori al primo soccorso per la rianimazione cardiopolmonare, con e senza defibrillatore, e la disostruzione delle vie aeree, anche in ambito pediatrico.
30 di questi si sono formati al corso che si è tenuto il 16 settembre a Cervia durante la 13° edizione del convegno annuale di ANDI Emilia Romagna. Aver reso disponibile questa bella iniziativa della nostra Fondazione all’interno del nostro convegno – spiega il dottor Paolo Dall’Aglio, segretario culturale regionale ANDI Emilia Romagna – ci rende davvero orgogliosi. Un progetto importante che ha avuto un riscontro positivo da parte di tutti i partecipanti e che speriamo di poter presto ripetere.
Altri 36 operatori si sono formati in Sicilia durante due sessioni che si sono tenute ad Agrigento e ci auguriamo saranno almeno altrettanti per quelle del 15 ottobre e 12 novembre prossimi a Messina. A quest’ultima è ancora possibile iscriversi. Siamo davvero molto soddisfatti della risposta che, anche grazie al passa parola, i colleghi hanno riservato all’iniziativa – ci ha detto il dottor Luigi Burruano, consigliere di Fondazione e segretario sindacale provinciale ANDI Agrigento – e speriamo di poterla estendere a tutte le provincia siciliane. Questo perché è davvero importante riuscire a creare anche sul nostro territorio una rete solidale di colleghi formati e pronti per intervenire in caso di necessità. Solo così potremo davvero diventare un punto di riferimento per i cittadini e per i pazienti.
Ricordiamo che i corsi prevedono due possibilità di formazione a seconda della disponibilità di ciascun aspirante esecutore. Una contempla lo svolgimento del corso in due momenti distinti, prima la teoria da svolgere su dentistionline.it, poi la pratica con esercitazioni in aula. L’altra prevede di ottenere la medesima abilitazione e acquisire le stesse conoscenze con un unico corso frontale, sia teorico che pratico. Questa seconda soluzione è stata pensata per agevolare tutti quei colleghi che hanno poco tempo e desiderano ottimizzarlo svolgendo teoria e pratica in un’unica volta, per favorire le sezioni provinciali interessate di organizzare corsi per i propri associati o per permettere agli studi con almeno 6 componenti di tenere una sola sessione all’interno dello studio stesso.
Con entrambe le modalità i partecipanti ottengono la certificazione a esecutore alle manovre salvavita secondo le linee guida American Heart Association.
Il costo per ambedue le soluzioni è di 100 euro (Iva inclusa) a partecipante.
Per maggiori informazioni 02 30461080 oppure segreteria@fondazioneandi.org