WSD e WOHD: ecco come abbiamo trasformato marzo in un mese di prevenzione e informazione!

Informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute orale sono gli obiettivi che ci poniamo come medici e odontoiatri. Lo facciamo ogni giorno all’interno dei nostri studi e vogliamo farlo sempre di più cogliendo tutte le occasioni possibili per focalizzare l’attenzione sui disturbi del cavo orale, su come curarli e perché è importante evitarne l’insorgenza. Così è stato nel mese di marzo che ha registrato due fondamentali appuntamenti: la Giornata Mondiale della Salute Orale, il 20, e la Giornata Mondiale del sonno, il 17.

La ricorrenza internazionale del 20 marzo, istituita dalla FDI, World Dental Federation organizzazione internazionale che rappresenta un milione di dentistiha lo scopo di incentivare le persone, le comunità e le istituzioni ad agire per ridurre l’impatto delle patologie del cavo orale.

Oltre 70 i paesi in tutto il mondo sono stati interessati da iniziative rivolte al pubblico e ai professionisti del settore, nel nostro paese siamo stati noi a farci carico di questo importante ruolo di promotori della salute orale. Per farlo abbiamo reso disponibile, divulgandone i materiali e i messaggi chiave, la campagna di comunicazione internazionale della FDI e preso parte con successo all’incontro organizzato a Roma da Fondazione ENPAM nella sua “Piazza della Salute. Grazie a questa iniziativa abbiamo concretamente portano in piazza la nostra testimonianza di promotori della salute orale e la nostra disponibilità di medici e odontoiatri, dimostrando ancora una volta, l’autorevolezza e l’utilità sociale della nostra professione. I cittadini hanno così avuto l’opportunità di conoscerci meglio e di apprendere dalla voce degli esperti i corretti comportamenti per mantenere la bocca in salute e per vivere meglio, più a lungo e con una salute migliore. Secondo stime recenti, infatti, il 90% della popolazione mondiale soffre di qualche patologia della bocca e solo il 60% accede a cure mediche dedicate. Cifre e rischi troppo alti per non “rimboccarsi le maniche” e fare la nostra parte! Non solo in occasione della Giornata della Salute Orale ma in tutti gli ambiti e i momenti in cui ci è possibile.

La Giornata Mondiale del sonno ci ha invece offerto l’occasione per parlare della Sindrome dell’apnea ostruttiva nel sonno (Obstructive Sleep Apnea Syndrome – OSAS) una patologia misconosciuta che nel nostro paese riguarda oltre due milioni di persone, nella cui diagnosi e cura anche noi dentisti possiamo avere un ruolo fondamentale sia nell’intercettare i sintomi che nel consigliare l’approccio giusto per alleviarne le ricadute sulla qualità della vita. Per l’occasione 510 soci ANDI, debitamente formati sulla materia, si sono resi disponibili in tutta Italia ad aprire le porte dei loro studi per visite di screening sulle OSA. Una campagna sui principali social network e una pagina dedicata del nostro sito hanno supportato l’iniziativa

Azioni di informazione e difesa della salute dei cittadini come queste devono diventare la nostra parola d’ordine e una parte integrante e fondamentale del nostro lavoro, un modo per metterci davvero al servizio degli altri.

Related Post